Design

Mulliner Batur Coupé, il nuovo corso di design Bentley

Nella cornice della Monterey Car Week, in California, Bentley ha presentato l’inedita coupé Batur, che prende il nome dal lago vulcanico dell’isola di Bali. E’ marchiata Mulliner in quanto il più antico carrozziere del mondo, che vanta 250 anni di storia, ne è il realizzatore, come per tutte le recenti Bentley esclusive: in questo caso gli esemplari previsti sono soltanto 18, venduti ai clienti Mulliner e in consegna dal secondo semestre del 2023 al prezzo di 1,65 milioni di sterline, escluse tasse e opzioni.

Si tratta della Bentley più potente mai realizzata, grazie al W12 ora con 740 CV e 1.000 Nm di coppia: una sorta di omaggio per un motore storico, purtroppo pronto ad andare in pensione per lasciare spazio a versioni ibride ed elettriche.

Un aspetto legato al futuro del marchio Bentley è però il design, dal momento che la Batur coupé anticipa le forme delle prossime vetture del marchio inglese, secondo le linee guida volute dal direttore del design Andreas Mindt e dal suo team, con Tobias Suehlmann responsabile esterni e Andrew Hart-Barron responsabile interni. 

Il principio ispiratore è dato dalla storia del marchio, e aggiorna la linea di design di Continental GT, Flying Spur e Bentayga con nuovi temi, stilemi e dettagli, che si vedranno in un primo momento sulla prima vettura elettrica di Bentley, prevista per il 2025. Queste le indicazioni sul design, dalle parole di Andreas Mindt:

Per qualsiasi team di progettazione, la possibilità di ridefinire le proprie regole è la sfida più eccitante. Abbiamo voluto sviluppare un nuovo linguaggio del design Bentley, mantenendo in ogni caso una logica continuità con il passato e il presente, rivedendone però gli elementi chiave.

Il design di una Bentley moderna deve sempre essere potente, stimolante e armonioso. La forma deve essere forte e muscolosa, mantenendo quell’innata eleganza: dobbiamo percepire dalle linee sia un flusso elegante che una forte muscolarità. Il termine che usiamo è “posizione di riposo della bestia” (resting beast stance): immaginate un leone o una tigre, sdraiati in posizione di attacco nel loro ambiente naturale. Questa forma possente, espressione di massima potenza a riposo, che sembra veloce anche quando non è in movimento, è quella che guida la nostra nuova interpretazione della classica linea di potenza e delle fincate di una Bentley.

Un tratto che esprime potenza e prestigio è sempre stato un cofano lungo. I nostri nuovi spunti di design includono una linea che si estende dal cofano per tutta la lunghezza della vettura, collegando il cofano alla carrozzeria, rendendo la vettura longilinea e conferendo una proporzione allungata al frontale. Abbiamo chiamato questa caratteristica “cofano infinito” (endless bonnet), ed è l’unico accento su di una forma molto pulita. Nel frattempo, la massa visiva dell’auto è spostata verso il posteriore, dando l’impressione che l’auto sia seduta sull’asse posteriore, il che aggiunge ulteriore profondità ai fianchi.

Nella parte anteriore dell’auto abbiamo rinnovato la famosa griglia Bentley, rendendola più bassa e più verticale, per dare un volto più forte e una posizione più dominante.E’ elegante, fiera nel suo disegno e ne esalta i tratti sontuosi. La calandra è affiancata da una nuova forma e da un nuovo design dei fari, evoluzione del disegno utilizzato per la Bacalar e che mantiene un unico grande faro ai lati. Questi sono abbinati a nuovissimi fanali posteriori, che si trovano ai lati di uno spoiler dispiegabile.

Nel complesso, la forma è più pulita e lineare, ci siamo così affidati a superfici sinuose tagliate nei punti giusti per riflettere la luce e l’oscurità e conferire globalmente più forza al design.

Grazie alla realizzazione da parte di Mulliner, il cliente può partecipare alla personalizzazione di ogni parte della vettura per colore e finitura. Per la versione di anteprima, gli esterni sono in tonalità Bonneville Pearlescent Silver, per esaltare le forme della Batur, mentre splitter anteriori, minigonne laterali e diffusore posteriore in fibra di carbonio sono verniciati in colore Black Crystal.

La matrice principale della griglia è in Titanio scuro lucido, con chevron a contrasto dall’Arancio iperattivo fino al Cristallo nero, mentre il Satin Titanium è utilizzato per la linea del “cofano infinito” e per i cerchi da 22″, con razze in Satin Dark Titanium. L’interno, caratterizzato da materiali originali ed ecologici, ovviamente con finitura a mano, è nella versione di Monterey in tinte di nero, rosso e arancione.