Passione

Raduno annuale del Gruppo Amici dei Motori di Orzinuovi (Brescia): l’auto d’epoca torna dopo il lockdown

La ripresa dopo il lockdown dovuto al Coronavirus ha significato anche la ripresa delle attività a tema motoristico: non soltanto le gare sportive, ma anche i raduni di automobili d’epoca. E’ il caso del Gruppo Amici dei Motori di Orzinuovi (Brescia), che è riuscita anche per il 2020 ad organizzare il raduno annuale serale per auto e moto d’epoca, che si svolge nella centrale Piazza Vittorio Emanuele II.

Difficile pensare ad un’uscita serale così carica di emozioni: è l’effetto di mesi di chiusura, con la possibilità di rivedere amici e appassionati, per molto tempo contattati solo tramite uno smartphone o un computer. E la possibilità di riprendere un po’ di normalità con le auto storiche. Il tutto con i limiti dovuti all’emergenza sanitaria: gli ospiti hanno prenotato l’iniziativa, ma al gruppo l’organizzazione non ha potuto somministrare cibi e bevande. Nessun problema, perché bar e ristoranti del territorio sono tutti opportunamente attrezzati secondo le norme vigenti.

Tante le auto esposte, pur trattandosi di un raduno territoriale: tante Fiat 500, con predominanza delle 500 L, alcune 500 «Topolino», varie Alfa Romeo Giulietta e Giulia Spider, GT junior, Spider «duetto» coda tronca, ma anche alcune berline come la Giulietta anni ’70 o l’Alfetta.  Il Club Motori Storici Lumezzane ha messo in mostra la «nostra» Fiat 600 prima serie vetri scorrevoli del dicembre 1956, come omaggio al 65° anniversario della vettura che ha motorizzato l’Italia; in più, esponeva due rarissime vetture: una Fiat 1200 GT Viotti ed una Fiat 1500 Ghia coupé. Di particolare interesse storico una Lancia Appia GTZ del 1957 ed una Fiat 508S Balilla Coppa d’Oro. Apprezzabile una ormai rara Fiat 128 Rally del 1972 nel classico rosso corsa, mentre la concessionaria Volkswagen Papa esponeva la nuova Golf 8 Hybrid a fianco di una Golf GL 5 porte prima serie del 1974 nel classico verde.

Per le due ruote, grande esposizione di Vespa, tra le quali una 125 ET3 della seconda metà degli anni ’70, allora molto desiderata dai sedicenni, e la presenza di molte Honda sempre degli anni ’70. 

Ad allietare la serata anche la Banda di Orzinuovi che dopo l’Inno di Mameli ha intrattenuto con un classico repertorio bandistico. Un’occasione per vedere belle automobili d’epoca e per l’incontro di tanti appassionati, per un lento ritorno alla normalità.

Carlo Carugati, Franzoni Auto Divisione Classic