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Mercedes-Benz Classe E Serie 214, l’ultima generazione della berlina di lusso della Stella

Arriva la nuova generazione della Mercedes-Benz Classe E, ora siglata Serie 214, da 75 anni tra le più importanti rappresentanti europee delle berline di lusso di fascia medio-alta. In vendita in Europa dall’estate del 2023, metà dei modelli della gamma saranno ibridi plug-in di quarta generazione; novità anche nell’esperienza di intrattenimento, definita «immersiva, interattiva e intelligente». Il team di design guidato da Gorden Wagener ha realizzato una vettura con le proporzioni di una classica berlina tre volumi: uno sbalzo anteriore corto e un cofano lungo, seguiti da un abitacolo posteriore molto arretrato, definito «cab backward», e da uno sbalzo posteriore non molto lungo e che piega aerodinamicamente verso il basso. Un’altra novità è la superficie nero lucido, simile a un cruscotto, che collega la griglia ai fari, un po’ come nei modelli Mercedes-EQ; le griglie possono essere di due tipi, classica con i tradizionali listelli cromati, e sportiva con la stella al centro. La nuova Classe E è dotata di serie di fari LED High Performance, e come dispositivo opzionale può avere sulla funzione digital light, con e senza funzione di proiezione. Tutte le varianti di fari sono caratterizzate da uno specifico design diurno e notturno: le luci di marcia diurna sono disegnate nella tipica forma a sopracciglio del marchio. La maniglia a filo della carrozzeria, già nota per i modelli Mercedes-Benz di fascia alta, è disponibile in opzione, e due linee separate sulle fiancate sottolineano il carattere sportivo della vettura. Dietro, invece, la novità è nelle luci a LED in due parti con nuovi contorni e l’originale forma di stella su entrambe le sezioni dei fari, riconoscibile sia di giorno che di notte.

L’esperienza digitale a bordo è caratterizzata dal cruscotto: se la Classe E è dotata dello schermo passeggero opzionale, l’ampia superficie vetrata MBUX Superscreen si estende fino al display centrale. Visivamente separato da questa superficie, nel campo visivo del conducente, si trova un altro display. La consolle centrale è concepita come un corpo omogeneo e si collega in linea retta alla parte inferiore della plancia portastrumenti: viene quindi superata la logica del largo schermo piatto e dei diversi «piani» della plancia, a favore di una struttura unitaria, nella quale gli schermi definiscono anche il design e l’ambiente grafico e cromatico. Nella parte anteriore, un vano portaoggetti con coperchio e portabevande è integrato nell’elemento decorativo tridimensionale. C’è un bracciolo morbidamente imbottito nella parte posteriore della console centrale, mentre il pannello centrale della porta scorre senza soluzione di continuità nel bracciolo, creando una linea ad arco concava. La sua parte anteriore è concepita come un elemento metallico ad alta tecnologia che può essere utilizzato come maniglia e chiudiporta, e contiene gli interruttori per gli alzacristalli elettrici.

Grazie all’elettrificazione sistematica, la metà di tutti i modelli saranno ibridi plug-in di quarta generazione. La linea di prodotti raggiunge questa quota elevata già al momento del lancio sul mercato: tre delle sei versioni della Classe E combinano i vantaggi di un’auto con motore a combustione con i vantaggi di un’auto elettrica.