Toyota Aygo X ad Autostyle
Quinto appuntamento con Autostyle, aperto come consuetudine da Roberto Artioli, che ha introdotto Lance Scott e il team Toyota, presentando la nuova Aygo X Prologue.
La presentazione è iniziata con un promo della nuova vettura, seguito da una descrizione del progetto da parte del presidente del design e sviluppo europeo Ian Cartabiano. Il veicolo doveva essere accattivante, ma compatto e agile, l’idea è di un design che sia divertente oltre che comodo. La Aygo X sarà un veicolo esclusivo per l’europa, anche produzione e distribuzione sono locali. La vettura è stata pensata per essere guidata nelle città europee, ha però anche un assetto da cross-over per poter affrontare qualsiasi percorso anche nello sterrato.
Un secondo video mostra come lo sviluppo sia stato fatto prima in grafica 3d, per poter essere in grado di osservare il veicolo da ogni lato, per poi scansionare il disegno e produrre un modello reale in scala. L’esterno è stato prodotto in 4 diverse fibre, differenti per ogni sezione. la vettura è stata prodotta in varie sezioni separate per poi essere assemblata alla fine.
A seguire è stato mostrato un tour delle maggiori città europee, dove l’architetto Piers Taylor ha intervistato vari esperti del settore parlando delle città europee e di come hanno ispirato la Toyota AYGO X. Il tour è passato da Copenhagen dove si è discusso del futuro dell’urbanizzazione. Per poi spostarsi a Roma dove si è parlato di architettura e di viabilità cittadina. Piers Taylor ha poi intervistato la product planner della Aygo X Anastasiia Stoliarova, che ha spiegato come il team di sviluppo abbia studiato la viabilità cittadina per creare un veicolo pensato per le vie strette e la manovrabilità, ma anche stabile in autostrada a velocità elevate grazie all’assetto e alla larghezza delle ruote. Ci si è successivamente spostati a Berlino dove Tadao Mori, capo del centro stile di Toyota Motor Europe, ha parlato del concetto dietro il design del marchio nipponico. La forma del frontale dell’automobile richiama ad una X, l’ambiente interno è pensato come shared interaction, creando uno spazio unico senza barriere tra il passeggero e il pilota, con uno schermo centrale che domina il cruscotto e può essere utilizzato da entrambi. Per i dettagli, sia esterni che interni, è stato scelto il tema degli esagoni, che da un aspetto accattivante e all’avanguardia.
Dopo il tour è iniziata l’intervista con Lance Scott, che ha discusso di design, mostrando varie immagini tra cui una foto del team Toyota Europe al completo. Ha poi risposto alle domande parlando ai giovani designer. Secondo lui una cosa importante è la curiosità, che va di pari passo con la creatività e consiglia di interessarsi al design in generale e al mondo, per fare più esperienze possibili e pensare a modi nuovi di migliorare la mobilità. L’appuntamento si conclude con l’annuncio del Wacom Contest e del prossimo appuntamento con Ferrari.
